Mercedes-AMG One straccia il record a Monza segnato in precedenza da Ferrari e Porsche

L’hypercar Mercedes-AMG One ha infranto un altro record per le auto di produzione omologate per la strada, e questa volta lo ha fatto sul famoso circuito di Monza. Soprannominato “Il Tempio della Velocità” per una buona ragione, l’AMG One ha completato un giro della pista in un tempo sorprendente di 1:43.902, aggiungendo un altro tracciato all’elenco dei record al suo nome.

I record precedenti per un’auto di produzione non modificata sono un po’ confusi, ma diverse fonti supportano la prova che c’era un 1:55.6 segnato con una Ferrari 488 Pista e un 1:55.30 stabilito da una Porsche 911 GT3 RS. Forse la cosa ancora più notevole del risultato ottenuto dall’AMG è che è stata persino più veloce dell’auto GT3 più veloce (1:47.153), un tempo stabilito dalla Mercedes-AMG GT3. Il tempo è più vicino a quello di una vera vettura di F1 (la Toro Rosso STR12 di Carlos Sainz del 2017 ha ottenuto un 1:38.53) rispetto alla successiva vettura di serie più veloce.

Mercedes-AMG One: alcune curiosità sui record segnati

Dal momento che Monza premia le alte velocità, questo aiuta a spiegare perché l’AMG One – con la sua velocità massima di 350 km/h – ha recuperato terreno sui rettilinei. L’AMG GT3 ha molta meno potenza e una velocità massima inferiore di 20 km/h.

Mercedes-AMG ha condiviso l’entusiasmante notizia del successo della One in un post su Instagram, confermando che Maro Engel ha guidato l’auto per il suo giro da record. Engel è un pilota e ambasciatore della Mercedes-AMG GT3, ed era anche al volante della One quando alla fine dell’anno scorso ha stabilito un nuovo record sul giro del Nurburgring per le auto di produzione omologate per uso stradale.

All’epoca, la One completò un giro del Nurburgring con un tempo di 6:35.183 sull’anello Nord, e riuscì a raggiungere il tempo di 6:30.705 per la versione più corta del circuito. Non è solo che la One sta battendo questi record, ma anche la misura in cui lo sta facendo. Intorno al Nurburgring, era otto secondi più veloce della Porsche 911 GT2 RS del Manthey Racing, e a Monza ha battuto il tempo della 488 Pista di oltre dieci secondi.

Non ci sono (ancora) riprese video sul giro registrato a Monza dell’AMG One, ma speriamo che questo diventi disponibile a breve per quella che si sta rivelando un’auto davvero rivoluzionaria. Con il suo motore V6 turbocompresso da 1,6 litri derivato dalla F1 e quattro motori elettrici che lavorano in contemporanea, la One produce 1.049 cavalli combinando le potenze erogate dai vari propulsori. Il motore è collegato a un cambio manuale automatico a sette marce e le sospensioni sono una configurazione multi-link su entrambe le estremità della carrozzeria. Partiamo dal presupposto che il record di Monza sia stato raggiunto nella modalità di guida Strat 2, che abbassa l’auto, rende le sospensioni più rigide e scatena tutta la furia del propulsore.